Cesenatico si è svegliata all'alba per vivere e far rivivere la vita dei trattaroli. Erano i pescatori che si prodigavano in una vecchia forma di pesca, una delle prime e selle più «povere« che si sono praticate a Cesenatico e oggi non più in uso: la tratta. Come veniva effettuata? Gli esperti del Museo della Marineria erano a bordo della Quinto, una battana, che ha lasciato il porto canale alle 5.50 del mattino in direzione della spiaggia di ponente. Una volta in corrispondenza del tratto di costa, i marinai a bordo hanno disposto la rete fino a creare una grande U rovesciata rispetto la linea della battigia. Ai due estremi c'erano alcuni volontari del Museo ma anche tanti presenti che hanno partecipato trascinando a terra la rete fino a ridurne a zero la "pancia". Al centro resta il pescato che è stato donato alla Ccils.
