Musica, pizza, balli irlandesi e buon vino, come d’abitudine. Tradizione rispettata al Palagio di Figline e Incisa Valdarno, il buen retiro di Sting e della moglie Trudie Styler, che da queste parti si sono sposati 32 anni fa e che da più di vent’anni ogni estate invitano amici e locali per festeggiare l’estate che se ne va. Anche venerdì 23 agosto il podere toscano di proprietà del cantante di Newcastle ha spalancato i suoi portoni a ospiti illustri e non, tra gli altri Giancarlo Antognoni, con tanto di foto ricordo con pallone di fianco a Sting, l’attrice Claudia Gerini, i rappresentanti della famiglia Zonin, e Zucchero, che si è esibito sul piccolo palco del Palagio assieme al padrone di casa. E l’intermezzo musicale è stato di grande qualità: la voce blues di Zucchero è riecheggiata sulle note di “You are so beautiful”, “Così celeste” ed “Everybody’s Got to Learn Sometime”, la figlia di Sting, Coco Sumner, ha eseguito un paio di canzoni, poi il padrone di casa ha aperto con un brano dei Beach Boys, “God Only Knows”, è passato per “Englishman in New York” chiudendo con l’immancabile “Every Breath You Take”. Il tutto mentre ai tavoli si brindava con vini dal nome tipicamente Police, come “Message in the Bottle”.
Duecento persone a cantare e ballare, altre al di là della strada a godersi lo spettacolo. E naturalmente, tra un anno si replica.