Roma, 25 Lug. (askanews) - La parola chiave che unisce gli spettacoli (ben 24) della XXI edizione del Festival d'autunno è "Connessioni". È questo il titolo del cartellone che il direttore artistico Antonietta Santacroce ha voluto dare, sottolineando l'idea che l'ha spinta a mettere insieme un programma in cui si fondono culture, popoli, generi musicali e tradizioni. La Calabria, e più nello specifico la città di Catanzaro, godrà di un mese di eventi, dal 3 ottobre al 3 novembre. Sei fine settimana tematici ai quali si aggiunge una sezione estiva, come accade ormai da anni: Ad agosto - spiega Santacroce -, avremo tre anteprime. Il 16 agosto, nell'arena all'aperto del Teatro Comunale di Soverato, si esibirà il grande Fabio Concato, mentre il 22 nella stessa location spazio alla comicità tutta del sud di Uccio De Santis, in scena con "Non so che fare prima". Il 24 agosto, ci si sposterà nell'affascinante Grangia di Montauro dove si terrà la prima nazionale, realizzata in coproduzione tra Festival d'autunno e Festival del Mediterraneo, dello spettacolo musicale TaraGnawa, progetto innovativo che coniuga la Tarantella calabrese con la ricca tradizione musicale degli Gnawa, originaria del Nord Africa, in particolare del Marocco .Dal 3 ottobre, il cartellone del Festival si snoderà tra musica, danza, teatro, conferenze, con ben sette prime nazionali, cinque coproduzioni e due produzioni originali: Il cartellone - prosegue il direttore artistico dell'evento - avrà il centro storico di Catanzaro come luogo d'elezione . Dal 3 al 5 ottobre si partirà dal quartiere più antico della città, la Grecìa, per raccontare la storia e le peculiarità della produzione artigianale serica che la caratterizzò in un passato neanche troppo lontano, con una mostra introdotta dal professore Oreste Sergi Pirrò; quindi ci sarà uno spettacolo originale del Festival su Marco Polo, per finire, nel centenario della morte di Giacomo Puccini, e con l'allestimento dell'opera Turandot, una coproduzione con il Festival "Teatri di Pietra " . Il Jazz internazionale sarà di scena l'11 e il 12 ottobre con una prima nazionale assoluta, Timba Jazz della straordinaria vocalist cubana Aymée Nuviola, e con Mater, il concerto del trio delle meraviglie formato da Trilok Gurtu, Omar Sosa e Maria Pia De Vito, oltre a un tributo a Chick Corea, pianista che aveva origini calabresi. Nella serata del 19 previsti due spettacoli di danza, con la compagnia di danza contemporanea Ocram Dance Movement e con il Balletto del sud. Il 26 ottobre - spiega Santacroce - toccherà al teatro con un ricordo di Lucio Dalla. Protagonista Cesare Bocci. Una coproduzione con l'orchestra Mercadante. Chiuderemo con Federico Buffa, inventore dello storytelling sportivo: le sue narrazioni coinvolgenti sono sbarcate in teatro e, in questa occasione, la Milonga del f tbol racconterà la vicenda sportiva di alcuni miti tra cui Omar Sivori e Diego Armando Maradona . Il 30 e il 31 ottobre, spazio alla cultura Napoletana, con il musical dei record "Mare fuori". In chiusura, il 3 novembre ci sarà Music in the city con un aperitivo in musica prima di pranzo e, in serata, il concerto di Irene Grandi che ha scelto il Festival d'autunno per aprire il suo nuovo tour "Fiera di me" che celebrerà il trentennale della sua carriera.Ma il Festival d'autunno non è soltanto spettacolo. È piuttosto concepito come un'occasione, per lo spettatore, di vivere un'esperienza culturale approfondita. Alcuni albergatori e ristoratori sono pronti ad accogliere, con offerte speciali, i turisti che vorranno soggiornare in città, così come sono stati pensati dei tour guidati del centro storico di Catanzaro.