Roland Emmerich: La Roma di "Those About to Die” deve tutto a Fellini

2024-07-22 2,209

Il regista, specializzato in blockbuster neo-apocalittici (Independence Day, The Day After Tomorrow, ma anche Anonymous su Shakespeare), racconta la genesi della nuova spettacolare serie su Prime Video. Che si ispira a Il gladiatore (e anticipa il sequel, in uscita al cinema a novembre) ma è anche un omaggio/ricordo di Federico Fellini: perché? Guardate e ascoltate la clip.
Those About to Die è ambientata nell'Antica Roma e dentro al Colosseo. Sceneggiata da Robert Rodat (Salvate il soldato Ryan), si ispira al libro omonimo di Daniel P. Mannix. Siamo nel 79 D.C. e Roma è la città più ricca del mondo. Un grande flusso di schiavi arriva come manodopera. I romani si nutrono di panem et circenses. Giochi e scommesse. Sangue, avidità, lotte di potere, corruzione. L'80% delle scene è girata a Cinecittà: il restante 20, in computer grafica. Dice Emmerich: «Ho visitato Cinecittà quando ero uno studente di cinema e fu pazzesco perché vidi Fellini che girava E la nave va. Per questo potevo girare solo lì, con i set all'aperto, gli studi. Non solo qui c'è il 40% di sconto fiscale! Qui c'è lo spirito di Federico». Nella serie Anthony Hopkins interpreta Vespasiano e il più che promettente Iwan Rheon è il protagonista Tenax. L'attore racconta: «Mentre andavo agli studi in macchina la mattina costeggiavo il Circo Massimo e il Colosseo e tutto il resto. Camminavo e mi sentivo parte della Storia. Era inevitabile che diventassi un grande appassionato di storia romana».
E adesso godetevi lo spettacolo!