Firenze, stazione assediata a causa dei ritardi: «La laurea di mio nipote? L'ho persa»

2024-07-19 29,764

“È troppo affollata, è davvero troppo affollata” continuava a ripetere una turista dell’Alabama. Non si riferisce soltanto alla stazione, dove imperversa il caos a causa di un guasto a Firenze Rovezzano che ha bloccato la linea dell'alta velocità, ma all’Italia in generale. “Too crowded, too many tourists” ripete. E non è un caso che, ad attendere a Santa Maria Novella, ci siano soprattutto turisti. Una ragazza siede col suo compagno per terra, con un cartone di vino rosso: “Siamo molto infastiditi, ma per fortuna che c’è il vino”. Tanti disagi non solo tra i turisti ma anche tra gli italiani.

C’è un signore che deve andare alla laurea del nipote a Torino: “Ormai credo di non fare in tempo”. C’è una signora che deve andare a Bologna per alcune analisi mediche: “Dovrò rimanere”. Passeggeri con treni in ritardo di due ore: “Devo tornare a casa a Varese, non posso far altro che aspettare”. Un signore anziano è seduto per terra: “Sono stanco, è molto caldo, vorrei un’assistenza migliore per gestire questo ritardo in queste condizioni di temperature”.