«Lo avete causato voi» questo incubo. Così Marco Mottola, assolto in secondo grado dall'accusa di omicidio nel processo per il delitto di Serena Mollicone, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se la sentenza fosse la fine di un incubo. La giustizia italiana «ha due caratteristiche: è lunga ma alla fine arriva», è il commento dell'avvocato Francesco Germani, legale della difesa della famiglia Mottola, Franco, Marco e Annamaria, assolti oggi in corte d'assise d'appello di Roma dall'accusa di aver ucciso nel giugno 2001 la 18enne Serena Mollicone.