Milano, 3 lug. (askanews) - La stagione delle vacanze è iniziata e la Società Oftalmologica Italiana rinnova i consigli per affrontare sole e mare senza mettere a rischio la salute dei nostri occhi. "Il nostro obiettivo principale - ha detto ad askanews il dottor Matteo Piovella, presidente di SOI - è la protezione dal sole. Il sole è vita, senza il sole non ci sarebbe la vita, però la potenza del sole è enorme. La prima regola semplice, non dobbiamo mai guardare il sole. Ci sono dei casi in cui la visione diretta della luce del sole, come per esempio durante qualche meditazione o se qualcuno indica che bisogna guardare il sole, crea delle vere bruciature della retina e quindi perdita della vista. Partendo da questo noi quindi dobbiamo proteggere la cosa principale di cui siamo un po' in dietro all'utilizzo degli occhiali da sole. Occhiali da sole che oggi sono estremamente protettivi, bisogna guardare sempre il certificato di conformità che ne evidenzia le caratteristiche di prestazione e devono essere utilizzati anche dai bambini. Ricordiamo che i bambini sono le persone più deboli e che devono essere protetti. Poi abbiamo anche il mare, che non danneggia gli occhi, però anche qui c'è un riflesso, il mare, la neve, quando al lago c'è un riflesso che può, con i raggi ultravioletti bruciare la cornea e la superficie dell'occhio, quindi anche in questi casi bisogna avere questo tipo di protezione".