Milano, 2 lug. (askanews) - La somiglianza è impressionante, non solo fisica ma anche vocale, Filippo Graziani tocca le corde più intime del cuore con il suo ultimo progetto: Filippo Graziani canta Ivan - "Per gli amici Tour" che celebra l'eredità di suo padre, Ivan Graziani, leggenda della musica italiana.
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"E' proseguimento naturale di quello che sto facendo ormai da tanti anni, però quest'anno ha un valore completamente diverso perché è la tournée che sta a supporto del disco che ho prodotto ed arrangiato, che è uscito quest'anno con quello numero uno, che di fatto è l'ultimo disco in studio di papà".
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Trent'anni dopo l'ultima uscita discografica di Ivan, il suo spirito torna dunque a vibrare attraverso Filippo. "Per la prima volta c'è del materiale nuovo che si può cantare che riguarda papà ed è un disco che vivo in maniera completamente diversa perché avendone curato appunto la produzione e l'arrangiamento lo vivo un po' dall'interno, rispetto agli altri che sono dischi che ho solo visto da fuori".
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Un album e un tour rche appresentano un vero e proprio ponte tra generazioni, un dialogo tra padre e figlio che supera il confine del tempo. "Io penso che papà raccontava delle storie, quindi le storie sono infinite. Noi ancora leggiamo Romeo e Giulietta, leggiamo ancora l'Odissea, leggiamo ancora... cioè nel senso, quando uno racconta qualcosa che succede piuttosto che parlare per massimi sistemi, è ovvio che torneranno la storia fatta di corsi e ricorsi, quindi quando arriva il momento giusto, tu avrai la possibilità di riconoscerti in una canzone, perché si è raccontato uno spaccato della società in quel momento, e quindi le storie diventano infinite".