Mantova, 28 giu. (askanews) - "Questi due elementi, cioè l'attrattività, la competizione di un territorio e la sua coesione sociale non devono essere visti come elementi antagonisti ma assolutamente come elementi complementari. Se noi riusciamo ad avere un territorio attrattivo, competitivo, con questo genere di risorse condivise, che possono essere usate per intervenire sulle disuguaglianze, contemporaneamente quanto più riusciamo ad avere un territorio equo, con poche disuguaglianze e con maggiore coesione sociale, tanto più questo territorio riesce ad essere attrattivo e generare sviluppo" . Così Giovanni Azzone, presidente Acri, commenta ad askanews i risultati del rapporto "Coesione e Competizione" presentato oggi a Mantova nell'ambito della seconda giornata del Seminario Estivo di Fondazione Symbola.