1.000 chilometri in bici per rievocare il Giro d’Italia di Alfonsina Strada, la prima ed unica donna della storia a partecipare alla competizione al fianco degli atleti uomini. In occasione dei cento anni da quell’impresa, Andrea Satta cantante dei Têtes de Bois, pediatra ed appassionato di ciclismo, ripercorrerà tutte le tappe che hanno portato Alfonsin (questo il suo nome nella competizione) ad un traguardo epico. Il progetto, in collaborazione con la Fondazione “Una Nessuna Centomila” e in stretto collegamento con i centri antiviolenza di ogni località toccata, vuole essere un atto concreto, attraverso l’arte e lo sport, per ricordare l’importanza della comunità e della rete. Ed ogni sera Satta sarà protagonista di uno spettacolo live con ospiti come Nada, Maria Grazia Calandrone, Erica Mou.“Alfonsina arrivò fuori tempo massimo, ma completò la gara, stretta fra vestiti che ne nascondevano le forme per sembrare meno donna possibile e vincere così lo scherno maschile che allora come oggi governava il mondo, relegando anche nello sport, la presenza delle donne a pura coreografia e curiosità”. Andrea Satta non è nuovo a queste imprese che uniscono musica e sport. L’anno scorso, per ricordare la storia del padre che fuggì dal campo di concentramento di Lengenfeld a cavalcioni dei respingenti di un treno, il musicista organizzò un viaggio in bicicletta diviso in 20 tappe e 1.600 chilometri.