L’artista serba, naturalizzata statunitense, è stata ospite dell’Accademia Albertina di Belle Arti, che le ha conferito la laurea honoris causa in «Tecniche performative per le arti visive», perché, secondo il Consiglio accademico, «ha saputo dare uno straordinario e unico impulso, tra il XX e il XXI secolo, al rinnovamento della gestualità comportamentale nelle tecniche performative internazionali». Alla domanda sulle proteste dei movimenti ambientalisti che si scagliano contro opere d'arte con la pittura (lavabile), l'artista risponde: «Non mi piace, è un gesto davvero basato sull'odio e qualunque cosa basata sull'odio è inaccettabile per me. Devi agire per amore non per odio. Semplice».