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Dalla trasmissione di Mario Salinelli "I numeri Uno" dal Palazzo dei Congressi in Firenze
Gli sbandieratori ad Arezzo sono presenti sin dal 1931 come Alfieri portabandiere dei quattro quartieri della Giostra del Saracino.
L’Associazione Sbandieratori Arezzo nasce come gruppo nel 1960 e come vera e propria associazione nel 1964. È un'organizzazione autonoma rappresentativa della Giostra del Saracino alla quale prende parte in occasione delle due edizioni annuali. Gli sbandieratori partecipano alla rievocazione della Giostra del Saracino fin dal 1931 nel ruolo di alfieri porta-bandiera dei Quartieri. Nel 1960 in occasione di una “manifestazione italiana” a Liverpool, l'Ente Provinciale per il Turismo di Arezzo decide di costituire una rappresentanza della Giostra riunendo gli sbandieratori dei quattro Quartieri. Il successo di quella trasferta porta alla creazione, nello stesso anno, di un gruppo autonomo che sarà uno dei primi del genere in Italia. È poi nel 1964 la fondazione dell'associazione vera e propria con uno statuto suo.
Nel 1966, a San Marino, l'Associazione è tra i promotori della fondazione della Federazione Italiana Sbandieratori, che riunisce quasi tutti i gruppi italiani. L'anno seguente sono proprio gli aretini a organizzare i primi Giochi Internazionali della Bandiera. Nelle prime cinque edizioni ottiene risultati (soprattutto nelle categorie a squadre) e risulta tuttora al quinto posto della classifica della “Tenzone Aurea” della F.I.SB. Nel 1977 il gruppo di Arezzo si ritira dalla Federazione.
Il gruppo può andare da un minimo di 8/10 fino a 30/35 elementi.
Gli spettacoli hanno una durata variabile dai 5 ai 45 minuti e possono svolgersi anche in spazi chiusi.
Il repertorio di esercizi nato dalla ricerca storica sui testi del '500 (per restituire "l'arte del maneggiar l'insegna") propone figure di origine medievale che sono poi utilizzate per una varietà di spettacoli:
Noto all'estero e nei media, dalla fondazione a oggi il gruppo ha affrontato trasferte in vari paesi del mondo.
Nel 2002 gli è stato consegnato il Premio Internazionale FAIR PLAY Mecenate.
Tratto dagli archivi di Mauro Montagni.
Non esiste in rete nessun video identico, se non copiato da questo. Riversamento e digitalizzazione Dr. Fernando Menichini