In 125, in 250 e in MotoGP, Andrea Dovizioso è diventato famoso anche per la sua capacità di sviluppare le moto, fornendo sempre indicazioni precise agli ingegneri con cui ha lavorato. Il forlivese ha corso tantissime gare, collezionando pochi infortuni, anche per merito del suo approccio metodico, che gli ha permesso di non rischiare mai più del necessario. Dopo avere appeso il casco al chiodo, però, la vita di Andrea Dovizioso è radicalmente cambiata. Si è dedicato al Motocross, cercando di competere con i piloti che hanno dedicato tutta la loro vita agonistica al fuoristrada. Ha investito molto denaro per costruire un impianto da Fuoristrada all'avanguardia; lo 04 Park. Recentemente, un brutto incidente con la moto da Cross; un incidente che ha spinto Dovizioso a riflettere su quello che stava facendo: "In tanti anni di Motomondiale, non ho avuto molti infortuni; in pochi anni di Motocross, mi sono fatto molto male. L'ultimo incidente mi ha fatto capire cosa devo fare". Andrea non ha escluso un ritorno in MotoGP, come collaudatore. Nel frattempo Dovizioso ha ripreso a studiare le moto ma soprattutto i piloti della MotoGP: "Marc Marquez ha guidato la Honda per tanti anni e ancora non si è adattato alla Ducati. In frenata, non sfrutta tutto il potenziale della DesmosediciGP. Quando ci riuscirà farà un altro step, a livello di prestazioni".