(Adnkronos) - Ai tempi di Instagram e tiktok, il medico non svolge la professione esclusivamente in ambulatorio, ma con le regole attuali è molto limitato nel portare il suo contributo e la sua competenza alla salute. Nei social, qualsiasi influencer, semplicemente indossando un camice bianco, può diffondere informazioni e consigli, ad esempio, su prodotti per la pelle, in modo più ampio e libero di un medico specialista. È il paradosso della rete a cui i dermatologi vogliono porre fine proponendo delle linee guida più adeguate ai tempi e, proprio contro le fake news, poter dare il loro contributo competente.