(LaPresse) Ilaria Salis è arrivata in tribunale a Budapest per la terza udienza del processo a suo carico. Per la prima volta è stata portata in aula senza manette e catene alle caviglie. Accompagnata dal padre, la Salis, accusata di aver aggredito militanti dell'estrema destra, stringendo in mano un foglio di carta, si è diretta verso la sala riunioni del tribunale.Giovedì la 39enne è stata scarcerata dopo 15 mesi e le sono stati concessi gli arresti domiciliari fino alla fine del processo.