Blitz di Ultima Generazione a Torino, al Teatro Gioiello, dove la scorsa sera hanno interrotto lo spettacolo di Giuseppe Cruciani «Via Crux». Due ambientaliste, poi identificate dalla polizia, sono salite sul palco con un striscione che riguardava l'adesione al Fondo Riparazione. Lo stesso Cruciani ha tenuto per qualche istante lo striscione per leggerlo. Dal pubblico sono partiti dei fischi indirizzati alle donne e qualche insulto, che però Cruciani ha zittito con queste parole: «Senza insulti, non è necessario - ha detto - interrompere uno spettacolo è già un insulto, non mettetevi sullo stesso piano». Poi ha invitato le attiviste a scendere giù dal palco. «Non potete continuare a mortificarvi nel ruolo di spettatori. Il meteo al Nord è in continua allerta rossa. Solo qualche giorno fa, nell'alluvione a Milano, c'è stato un morto trascinato dal fiume in piena. Un treno merci è stato ribaltato dal vento - ha spiegato una delle attiviste, Miriam - E queste sono solo le premesse di un'estate che sarà letteralmente di fuoco. Tutto questo si poteva evitare e i nostri politici invece da anni fanno finta di nulla». «L'Italia è in Europa tra le zone che subiranno di più gli effetti devastanti del surriscaldamento globale - ha sottolineato Delfina, l'altra attivista - In tutta l'Italia il 97% dei comuni italiani è a rischio frane, alluvioni, nubifragi».