Roma, 15 mag. (askanews) - "Sono qui innanzitutto per dire la parola grazie, a quello che le donne e gli uomini dell'Arma dei Carabinieri hanno fatto, stanno facendo e faranno in futuro. Altra parola è tutela, attraverso questa attività di messa in sicurezza, di perimetrazione del rischio, di intervento noi tuteliamo il territorio e così facendo guadagniamo bellezza, benessere e salute. Il Cufaa è un comando complesso molto importante, che vuol dire tutela nel settore forestale dei parchi nazionali, nel settore agroalimentare e nel settore ambientale. Sono 10.000 tra donne e uomini che attraverso la presenza sul territorio, la capillarità, la specializzazione nella tutela del diritto ambientale garantiscono un servizio al cittadino molto sentito, tanto è vero che anche la Costituzione italiana ha inserito la tutela ambientale. La nostra è una azione di prevenzione, conoscenza e lettura del territorio e di intervento a ragion veduta con gli strumenti che ci da il legislatore per frenare fenomeni che possono portare maggiore pericolosità per la collettività".Lo ha dichiarato il gen. C.A. Andrea Rispoli, Comandante Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri, ospitando la tredicesima relazione semestrale del Commissario Unico sullo stato delle discariche abusive Italiane relative alla causa europea c-196/13.