Cernobbio (Como), 15 mag. (askanews) - I professionisti accettano la sfida dell'intelligenza artificiale: il 70% degli studi è già attivo con iniziative dedicate, più del 76% è consapevole del ruolo trasformativo dell'Ia e l'80% ha fiducia nella qualità dei contenuti che vengono generati dalle piattaforme. A delineare lo scenario uno studio di The European House Ambrosetti in collaborazione con TeamSystem, tech company italiana che sviluppa soluzioni digitali per la gestione del business di imprese e professionisti. Federico Leproux, Ceo di TeamSystem. "Questo treno dell'intelligenza artificiale mi sembra che sia stato abbracciato. Nelle opportunità ancor prima che nelle sfide: stiamo cercando di usare l'intelligenza artificiale per fornire una serie di servizi e opportunità di vantaggio competitivo ai clienti dei professionisti. Spostarsi dai lavori che attendono a migliorare l'efficienza a supporti che possano migliorare l'efficacia e mettere in condizioni le aziende a prendere le migliori decisioni di business con l'intelligenza artificiale che lavora sui dati e sulle informazioni". TeamSystem ha incontrato i professionisti a Villa Erba, a Cernobbio, per il terzo forum dedicato allo scenario delle professioni. Una platea pronta alla svolta e che guarda ai casi d'uso futuri dell'Ai, come sottolinea Giuseppe Busacca, General Manager della divisione professionisti del gruppo TeamSystem. "Noi siamo già operativi con l'automazione della contabilità. La contabilità è uno dei processi caratteristici dello studio, ce ne sono numerosi altri a partire dal mondo fiscale. Sicuramente lavoreremo nella direzione di aumentare sempre di più il numero di processi caratteristici di studio che andiamo a supportare con l'intelligenza artificiale". Dalla survey emerge che quasi un quinto dei professionisti guarda all'Ai per trasformare la sue attività, mentre il 18% punta sulla tecnologia per sviluppare nuovi servizi. Daniele Lombardo, direttore Relazioni istituzionali di TeamSystem. "Quello che mi ha colpito e ci entusiasma è vedere che c'è attenzione e comprensione da parte dei professionisti dell'opportunità che questo momento di trasformazione tecnologica può portare al sistema. L'intelligenza artificiale come opportunità ha una doppia valenza: ce l'ha all'interno dello studio, perché fa passare l'attività quotidiana dalla quantità alla qualità, ma apre moltissime opportunità verso il mercato dei professionisti perché saranno loro che dovranno accompagnare le imprese nel cambiare i modelli di business con l'intelligenza artificiale". Con l'obiettivo di rafforzare il ruolo di consulente, sempre più centrale per la vita delle imprese.