Gli studenti universitari pro-Palestina che da venerdì 10 sono accampati nei cortili di palazzo del Bo a Padova hanno cercato di interrompere le lezioni e "invadere" le aule di Giurisprudenza, ma sono stati respinti. L'università ha chiuso le porte delle proprie sedi, lasciandoli fuori a protestare e annunciando la prosecuzione del presidio fino alla riunione del Senato accademico in programma mercoledì. Le lezioni sono proseguite con gli studenti presenti in aula e in modalità vista, anche da remoto. L'azione di protesta è seguita dai poliziotti della Digos in borghese.