TORINO (ITALPRESS) - "Bisogna costruire le condizioni per un grande patto di responsabilità nazionale che metta insieme politica, istituzioni, sistema delle imprese, organizzazioni sindacali, autonomie locali. Bisogna fermare questa inaccettabile lunga scia di sangue”. Così Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl, a margine di un evento organizzato dal sindacato a Torino, commenta l’incidente sul lavoro di Casteldaccia costato la vita a cinque persone. "Bisogna affermare il principio che si lavora per vivere, non per morire. Ecco perché pensiamo che le prime misure che abbiamo conquistato attraverso il confronto col Governo bisogna metterle subito in campo", sottolinea Sbarra, auspicando che si rafforzi l'attività di vigilanza e di controllo, le ispezioni nei luoghi di lavoro, reclutando nuovi ispettori e tecnici della prevenzione.
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