In una settimana e mezza sono almeno una decina i locali che sono stati presi d’assalto a Borgo Venezia a Verona, oltre a quello di Zia Elena in via XX Settembre a Veronetta. In tutti i casi le modalità di azione sono abbastanza simili. Una persona col viso coperto perlustra tra le 3 e le 5 del mattino la zona d’attacco. Dopo essersi assicurata che nessuno si trovi nei paraggi usa un tombino o un grande blocco sassoso o di cemento per sfondare il vetro della porta d’accesso. Grazie a questa procedura in alcuni casi il ladro riesce a entrare dentro il locale, a prendere la cassa e a scappare con il bottino, altre volte invece scappa a mani vuote.