Roma, 18 apr. (askanews) - "La filiera italiana delle bioplastiche compostabili ha recepito e si è impegnata ad attuare i principi dell'economia circolare. Occorre diffondere il messaggio positivo e le buone pratiche che, partendo da una raccolta differenziata virtuosa, consentono di ridurre l'impatto sull'ambiente, di evitare sprechi di materie prime, contenere la produzione di rifiuti e di valorizzare una risorsa che trova utilizzo in un settore strategico qual è l'agricoltura".Lo afferma Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde, rilanciando il focus del convegno "Bioplastiche compostabili: una risorsa per l'agricoltura, un vantaggio per l'ambiente" - promosso da Fondazione UniVerde in collaborazione con Re.N.Is.A., la Rete Nazionale degli Istituti Agrari, e con la partnership di Biorepack, il Consorzio nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile - che si terrà a Roma, martedì 23 aprile, ore 10.30, alla Sala dei Consigli Superiori - Parlamentino Cavour presso il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (via XX Settembre, 20) e in diretta streaming su Radio Radicale. Media partners dell'evento: Askanews, Italpress, TeleAmbiente.Su questo tema "è importante rilanciare il confronto con il settore agricolo e quello della ricerca per garantire la massima sicurezza e biodegradabilità dei materiali di origine vegetale. La transizione ecologica per la tutela di Madre Terra è possibile solo se si creano nuove sinergie per favorire la sostenibilità in tutti i settori produttivi e nelle abitudini dei cittadini" lo ha dichiarato Alfonso Pecoraro Scanio.