Pavia, 15 apr. (askanews) - "Il nucleare non è solo con l'ultima generazione più sicura e più pulita, ma anche quella più conveniente. Da vicepresidente del Consiglio, da ministro dei trasporti e da segretario della Lega faccio e farò di tutto perché entro il 2024 l'Italia torni nel contesto civile e vantaggioso del nucleare".Lo ha detto il vicepremier Matteo Salvini, a Pavia, per 'Il nucleare italiano nella sfida al cambiamento climatico', convegno promosso da iWeek, joint venture di V&A - Vento & Associati e Dune Tech Companies."A me interessa che gli italiani si possano esprimere perché è una scelta di vita importante. Se servirà - ha aggiunto Salvini - saremo noi a proporre un referendum, come Lega, noi a raccogliere le firme perché gli italiani sono molto più avanti dei signor no".Salvini si aspetta compattezza nell'esecutivo. "La delega non è direttamente mia, ma da ministro delle Infrastrutture e Trasporti più energia a basso costo c'è e più sono contento. Proporrò che entro il 2024 l'Italia torni da protagonista e non solo da osservatrice nel contesto del nucleare. Conto che siano tutti d'accordo".