Roma, 5 apr. (askanews) - "L'Ai sta aprendo scenari con i quali siamo chiamati a confrontarci più velocemente di quanto stiamo facendo". Così la presidente del Consiglio Giorgia intervenendo all'evento "La Scienza al centro dello Stato" promosso dalla Italian Scientists Association (ISA)."L'impressione che ho a volte rispetto all'intelligenza artificiale è che noi stiamo barattando la comodità con la libertà, e quando ce ne accorgeremo potrebbe essere troppo tardi - ha aggiunto - non voglio dire che questa tecnologia è negativa voglio dire che senza adeguati processi, politici ma che la politica può fare solo se ha tutti gli elementi per giudicare, quei rischi rischiamo di arrivare troppo tardi questo perché anche perché la velocità tra la scienza e la politica cambia molto: il progresso corre molto veloce mentre i processi politici e decisionali tendono a rallentare. È un tema che porteremo anche alla presidenza italiana del G7, parlando e confrontandoci con il mondo scientifico, le aziende, i grandi player internazionali, cercando di dare anima e corpo al concetto di algoretica, cioè dare un etica agli algoritmi".