Bando per progetti Italia-Tunisia, opportunità per la Sicilia

2024-03-20 93

PALERMO (ITALPRESS) - A Palermo, a Villa Malfitano, è stato presentato il primo bando del Programma Interreg Next Italia-Tunisia, cofinanziato dall’Unione europea. L’iniziativa è stata organizzata dal dipartimento Programmazione della presidenza della Regione Siciliana - autorità di gestione del Programma Italia-Tunisia. “Siamo al terzo ciclo di programmazione e questo progetto va avanti da circa 17 anni, per cercare di raggiungere quelle sfide comuni ad entrambi i territori, che sono sfide socio-economiche, sanitarie, politiche - ha spiegato Daniela Segreto, Autorità di Gestione del Programma Interreg NEXT Italia-Tunisia -. Noi in Sicilia, così come in Tunisia, soffriamo di talune lacune, come ad esempio il gap nord-sud ma abbiamo sicuramente dei punti di forza come un buon turismo che necessita di sostenibilità e di diventare un turismo più intelligente e razionale. Abbiamo un grosso problema relativo alla disoccupazione giovanile e alla fuga dei cervelli. Tutte queste sfide noi le riusciamo a calmierare attraverso l’istituzione di un programma europeo, che dà l’opportunità alla Sicilia di essere autorità di gestione per un importo di circa 36 milioni di euro, da spendere in progetti di qualità per far sì che si arrivi, non soltanto al miglioramento economico momentaneo, ma ad un miglioramento sostenibile con politiche di maggiore inclusione. Per creare una realtà equa e con un divario inferiore rispetto al nord del mondo”.
L’Avviso 1/2024 ha una dotazione finanziaria di 22 milioni e 245 mila euro: il totale del programma è di 36 milioni, suddivisi in tre step. Il bando prevede la presentazione di progetti di cooperazione transfrontaliera nell’ambito dei nove obiettivi specifici del Programma Italia-Tunisia, con particolare riferimento ai seguenti temi: energie rinnovabili, ambiente, salute, turismo sostenibile, migliore governance della cooperazione. Il contributo dell’Unione Europea per ogni progetto va da un minimo di 800 mila a un massimo di 1 milione e 200 mila euro. La scadenza per l’invio delle istanze è fissata al 2 maggio prossimo. xd6/vbo/gtr