(Adnkronos) - “Dapagliflozin è un farmaco con effetto protettivo sia a livello cardiaco che renale. Si tratta di un ulteriore passo in avanti per il trattamento precoce e conseguentemente la riduzione del danno d’organo, sia a livello del cuore che dei reni”. Così Loreto Gesualdo, presidente Federazione società medico scientifiche italiane - Fism e professore di Nefrologia all’università Aldo Moro di Bari, commentando la notizia del via libera di Aifa alla rimborsabilità dell’estensione di indicazione di dapagliflozin per il trattamento dello scompenso cardiaco cronico sintomatico. La notizia è stata resa nota nel corso della conferenza stampa organizzata oggi da AstraZeneca a Milano.