ROMA (ITALPRESS) - Sono 565 mila le persone tra i 15 e i 64 anni che in Italia, nel 2022, hanno dichiarato di aver svolto almeno un'ora di lavoro tramite una piattaforma digitale. A renderlo noto è l’Istat, che ha diffuso i principali risultati del modulo ad hoc sperimentale dedicato al Digital Platform Employment che, su base volontaria, è stato utilizzato in 17 paesi europei e inserito nella Rilevazione sulle forze di lavoro. Il fenomeno è più diffuso tra gli uomini rispetto alle donne, tra le persone di età compresa tra i 30 e i 54 anni e tra quelle più istruite. Circa i due terzi hanno utilizzato un’unica piattaforma, il 22% ne ha usato almeno due per svolgere lo stesso tipo di attività e il 10% ha lavorato su più piattaforme per svolgere attività diverse. Le attività più frequentemente mediate sono la vendita di beni, la consegna di merci (cibo incluso), la creazione di contenuti (Youtube, Instagram e simili), l’affitto di case o stanze, i servizi informatici, le attività di insegnamento, tutoring e traduzione.
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