Roma, 22 feb. (askanews) - La Cina ha deciso che rimanderà degli esemplari di panda gigante in Europa e, soprattutto, negli Stati Uniti, agli zoo di Madrid e San Diego, dopo che quasi tutti gli animali in prestito, in particolare proprio negli Stati Uniti, sono stati restituiti durante anni di tensioni diplomatiche. Lo ha confermato la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning in conferenza stampa, sottolineando che gli accordi sono già stati firmati."Le istituzioni cinesi interessate - ha spiegato - hanno già firmato intese con lo zoo di Madrid, in Spagna e lo zoo di San Diego, negli Stati Uniti per un nuovo ciclo di cooperazione, in materia di protezione del panda gigante. Parallelamente, stiamo negoziando attivamente con lo zoo nazionale di Washington e lo zoo di Schonbrunn, in Austria per lanciare un nuovo ciclo di cooperazione internazionale che attendiamo con ansia. Ciò consentirà di estendere i risultati della ricerca scientifica nel campo della protezione delle specie minacciate, come i panda giganti e di promuovere la comunicazione e l'amicizia tra i popoli."Dopo l'ultimo incontro con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden anche il leader cinese Xi Jinping aveva detto che la Cina avrebbe potuto inviare nuovi panda negli Usa come "ambasciatori dell'amicizia tra il popolo cinese e americano" e la Casa Bianca si era detta più che felice di poter avere altri orsetti bicolore, masticatori di bambù.