Crisi Mar Rosso, Dottori: tutelare passaggio tutte le navi

2024-02-14 12

Roma, 14 feb. (askanews) - "Cos'è la comunità internazionale? Perché fenomeni come quelli che stanno accadendo nel mar Rosso dimostrano che sono gli stati che hanno interessi in gioco a muoversi e agire. Per questo immagino un futuro a breve medio termine nel quale più che di Europa si parlerà degli stati nazionali che proprio in ambito di sicurezza si prenderanno sempre maggiori responsabilità. Quanto sta succedendo in Africa ne è in parte una testimonianza, lì dove gli Stati Uniti si disimpegnano, arrivano gli alleati. Ma dobbiamo stare attenti. Qualsiasi tipo di intervento in Africa deve avere una base securitaria forte, vanno bene aiuti e investimenti, ma serve dare sicurezza a questi stati, come chiesto proprio dai loro leader. E se non lo faranno gli stati, lo faranno i gruppi militari locali, con tutto ciò che ne consegue", ha dichiarato Germano Dottori, Consigliere d'Amministrazione di Med-Or, durante la puntata odierna di Largo Chigi, il talk di The Watcher Post. "Non dobbiamo sottovalutare un altro aspetto importante. I gruppi di ribelli Houti non attaccano tutte le navi. Quelle che battono bandiera russa o cinese passano tranquille. Questo comporta che si potrebbe alterare la struttura competitiva del commercio marittimo. Per questo è importante mettere in campo missioni che mettano in sicurezza il passaggio di tutte le navi", ha concluso Dottori.