Mario Draghi e la svendita dei curdi a Erdogan in cambio dell'adesione di Svezia e Finlandia alla Nato.
Mentre i zelenskiani hanno deciso di vendere la pelle dei curdi al dittatore buono Erdogan, anche se che ci hanno salvato il fondoschiena dall’ISIS, per avere in cambio più atomiche e più basi yankee in casa e i debiti dell’Ucraina sulle spalle nostre e delle future generazioni, Mario Draghi che aveva definito il presidente turco un dittatore, non sa cosa rispondere alla domanda sul perché.
Anzi sì, come i bambini delle medie dice di andare a chiedere agli altri.
Lo faremmo volentieri, SuperMario, ma a te che te ne frega? Rispondi, su.