tRoma, 19 gen. (askanews) - Nel suo video podcast settimanale, diffuso in via eccezionale venerdì, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha accusato gli estremisti di destra di "attaccare la nostra democrazia", dopo le rivelazioni del sito di inchiesta tedesco Correctiv su una riunione segreta tra esponenti dell'AfD e neonazisti nei pressi di Potsdam durante la quale si è discusso di un piano di espulsione di massa degli stranieri che si trovano in Germania. Il cancelliere Spd ha inoltre elogiato i numerosi cortei organizzati in tutto il Paese contro "l'estrema destra".Scholz si è inoltre felicitato per la nuova legge sulla cittadinanza approvata dal Bundestag, la camera bassa del Parlamento tedesco: sarà ora possibile chiedere la nazionalità tedesca dopo 5 anni di residenza nel Paese, invece di 8. "Lo dico con chiarezza e senza digressioni: gli estremisti di destra attaccano la nostra democrazia. Vogliono distruggere la nostra coesione. Nel corso di una conferenza segreta, questi estremisti hanno discusso come espellere milioni di persone dal nostro Paese". "E provo a immaginare come si sentono gli oltre 20 milioni di cittadini e cittadine con un passato migratorio. Loro sanno 'gli estremisti di destra parlano di noi. Verremo colpiti da questo diabolico piano'. Alcuni di loro si chiedono se hanno ancora un futuro in Germania. È terribile. Pertanto voglio dire a tutti voi: siete dei nostri, il nostro Paese ha bisogno di voi". "Il Bundestag lo ha messo proprio ora per iscritto in una legge. Con la nuova legge sulla cittadinanza diciamo a tutti coloro che da decenni vivono e lavorano in Germania, che rispettano la legge e che si sentono a casa: fate parte della Germania", ha aggiunto Scholz. "Anche in questo fine settimana, numerosi raduni sono previsti contro il nemico di estrema destra della nostra democrazia. Trovo che sia buono e giusto. Quando qualcosa in Germania non può più avere posto, allora questa è l'ideologia razzista dei nazional-socialisti. Nient'altro si esprime nei ripugnanti piani di espulsione degli estremisti. Rappresentano un attacco alla nostra democrazia e quindi a tutti noi. Questo è il motivo per cui siamo tutti chiamati a prendere posizione in modo chiaro e netto: per la coesione, per la tolleranza, per la nostra Germania democratica".