"L'emendamento Costa si aggancia a una normativa europea, riporta in buona sostanza l'articolo 114 del Codice di procedura penale al suo perimetro originale. Voi sapete che dalla riforma Orlando venne fatta un'eccezione consentendo la pubblicazione in toto o in parte di questo atto relativo alla carcerazione. L'emendamento non toglie il diritto del giornalista a informare, il giornalista può conoscere gli atti e riportarli ai cittadini. Si può infatti riferire chi è l'arrestato. Non vedo bavagli a meno che non si dica che c'è stato il bavaglio fino al 2017. A me pare una inziativa di equilibrio tra il diritto di informare e il diritto del cvittadio, prima della condanna, a non ritrovare sui giornali particolari infamanti". Lo ha detto Giorgia Meloni durante la conferenza stampa di Fine anno rispondendo alla sollecitazione del presidente dell'Ordine dei giornalisti sull'emendamento Costa alla legge di Delegazione europea.