Roma, 18 dic. (askanews) - È spuntato nel quartiere di Torrevecchia a Roma, tra le mura delle case popolari, un murales dedicato a Michelle Causo, 17enne vittima di femminicidio il cui corpo fu trovato in un carrello della spesa vicino ai cassonetti in zona Primavalle il 28 giugno scorso. Inaugurata domenica 17 dicembre nel cortile dell'ATER (via Cristoforo Numai), l'opera è stata realizzata da Nicola Lucioli, in arte Noah, su iniziativa della famiglia di Michelle Caruso e del Comitato Torrevecchia Primavalle e con il supporto di La Città Ideale, Municipio XIII e ATER Roma.La comunità di quartiere si è stretta intorno alla famiglia in ricordo della giovane ragazza e ha partecipato a un fundraising lanciato dal Comitato per realizzare il murales commemorativo e tenere così "viva la memoria di una ragazza straordinaria".Sabrina Giuseppetti, presidente del Municipio XIII, ha annunciato inoltre di aver "avviato le procedure per dedicare a Michelle un parco del municipio che possa diventare - unitamente a questo murales - simbolo del contrasto ai femminicidi".Il comitato Torrevecchia Primavalle ha chiesto giustizia assieme agli amici e ai parenti e ha ricordato: "La nostra Michelle ha una storia fatta di risate, giornate a scuola e nei cortili della nostra periferia, di volontariato e di ricerca di un'adolescenza serena. Il suo futuro è stato spezzato ma questo murales è per non dimenticare"."Quando una comunità viene scossa da un evento così sconcertante come la scomparsa di Michelle - ha dichiarato Fabio Morgan, direttore de La Città Ideale - è importante rimanere uniti e mantenere vivo il ricordo di quanto successo far sì che ciò serva da monito per il futuro". Nicola Lucioli, in arte Noah, l'artista che ha realizzato il murales ha affermato di voler usare il suo "dono artistico, con insistenza, per combattere le crudeltà che abitano questo mondo".