LUCCA (ITALPRESS) - Il Comando Provinciale di Lucca della Guardia di Finanza ha controllato 2 professionisti giuridico-contabili, esercenti l’attività di servizi forniti da dottori commercialisti, che da accertamenti pregressi di polizia erano risultati aver posto in essere condotte potenzialmente idonee a pregiudicare l’efficacia dei presidi antiriciclaggio. Giacché, i successivi riscontri operativi effettuati dagli specialisti del Nucleo hanno consentito di rilevare che uno dei due professionisti non ha adempiuto agli obblighi di segnalazione di operazioni sospette, omettendo, pur avendo sufficienti elementi per farlo, di inoltrare all’U.I.F. 28 comunicazioni della specie. Il presidio antiriciclaggio predisposto dal professionista in argomento è risultato, inoltre, carente anche per quanto attiene all’adeguata verifica della clientela, ove in alcuni casi ha omesso di identificare i propri clienti e, in altri, non ha eseguito correttamente l’adeguata verifica secondo l’approccio basato sul rischio, rendendosi responsabile di ulteriori 38 violazioni.
L’altro professionista, invece, si è reso responsabile di una condotta omissiva, frutto di più violazioni degli obblighi di adeguata verifica della clientela, sanzionata con l’applicazione della sanzione amministrativa in misura fissa di euro 2.000.(ITALPRESS)