Strasburgo (Francia), 12 dic. (askanews) - Il Parlamento europeo ha assegnato il Premio Sakharov, il più importante riconoscimento dell'Ue per i diritti, a Mahsa Amini, l'attivista iraniana uccisa poiché non voleva indossare il velo e al movimento "Donna, vita e libertà" in Iran.È l'ultimo riconoscimento internazionale per le donne che sfidano il governo iraniano, dopo che l'attivista incarcerata Narges Mohammadi ha ricevuto il Nobel per la Pace.La madre, il padre e il fratello di Amini hanno perso la cerimonia a Strasburgo dopo che le autorità iraniane hanno confiscato i loro passaporti e impedito loro di volare per ritirare il premio. La presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola ha detto:"È con rammarico che devo informarvi che alla famiglia di Mahsa Ammini è stato impedito di lasciare l'Iran sabato scorso, è sottoposta a un divieto di viaggio imposto dal regime iraniano. Il loro trattamento è un altro esempio di ciò che il popolo iraniano deve affrontare ogni giorno. Lasciatemi dire che il coraggio e la resilienza delle donne iraniane nella loro lotta per la giustizia, la libertà e i diritti umani non saranno fermati". A ritirare il premio al posto della famiglia c'era l'avvocato Saleh Nikbakht.