"Appartengono a tutti e tutti possono modificarli partecipando attivamente". Una battuta, ma neanche troppo, quella di Pietro Turano dall'Arena Robinson. Impegnato in un dialogo con lo scrittore Bernardo Zannoni, l'attore e attivista lgbtq+ ha parlato del rapporto fra adolescenti, internet, sessualità e scoperta di sé. "Internet è stato per tanto tempo l'unica porta su un mondo che - ha spiegato Turano - non veniva raccontato. Ha rappresentato un modo per scoprirsi in maniera diversa rispetto agli standard che ci erano stati assegnati". Eppure, in base alle ricerche svolte dall'associazione Gay Center, dagli stessi ragazzi in età scolastica Internet0 "non è percepito come un luogo sicuro e il risultato è che somigli molto di più al mondo off-line di quanto ci eravamo illusi. Volevamo creare qualcosa di diverso, abbiamo replicato la realtà" .di Andrea Lattanzi