Roma, 7 dic. (askanews) - Agenti russi ispezionano una scuola a Briansk, non lontano dal confine con l'Ucraina, dopo che una studentessa di 14 anni ha aperto il fuoco con il fucile da caccia del padre e ha ucciso un compagno, ferito altre 5 persone e poi si è suicidata.Gli ispettori del comitato investigativo russo, Sledcom, che ha diffuso le immagini, si sono recati nella scuola secondaria nella città capoluogo dell'omonima regione, situata nella parte occidentale della Federazione russa, per indagare sui motivi del gesto ancora non chiari.Le sparatorie nelle scuole sono abbastanza rare in Russia, che ha una legge sul porto d'armi molto severa. Tuttavia il numero di attacchi con l'arma in strutture educative stanno aumentando.