Roma, 6 dic. (askanews) - "L'Agenzia Italiana per la Gioventù sta investendo nelle attività parallele di educazione, quelle che si affiancano alla formazione scolastica, per combattere i fenomeni del disorientamento e della povertà educativa. Le scuole italiane sono eccellenti nelle materie tradizionali, ma bisogna supportare anche l'acquisizione di competenze trasversali e su questi percorsi sono focalizzate le nostre attività, come ad esempio sullo sviluppo delle competenze finanziarie, imprenditoriali e digitali, utili alla crescita dei giovani e alla loro occupabilità", lo ha detto questa mattina Federica Celestini Campanari, Commissario straordinario dell'Agenzia italiana per la gioventù, intervenuta a Largo Chigi, il format di The Watcher Post. "Il nostro impegno è anche rivolto a colmare il vuoto in tutte quelle aree della Nazione che vivono situazioni di disagio per assenza di opportunità di crescita e formazione collaterali all'attività scolastica. Così come ai cosiddetti "neet", per cercare di intercettarli e dare loro maggiori capacità per scegliere il loro percorso. Su questo fronte l'Italia è fanalino di coda in Europa. Stiamo lavorando su diverse iniziative di concerto con il Ministro Abodi, sul modello di quanto realizzato nei giorni scorsi a Lampedusa".