(Adnkronos) - È tornato a casa papà Gino Cecchettin dopo aver riconosciuto il corpo senza vita della figlia Giulia, 22 anni, trovata in tarda mattinata vicino il Lago di Barcis, in provincia di Pordenone, dopo che sabato scorso è stata colpita alle spalle e caricata a forza sull'auto dall'ex fidanzato Filippo Turetta di cui non si hanno più notizie. Il giovane papà, accompagnato da due carabinieri, ha varcato l'ingresso della villetta in via Leonardo Da Vinci a Vigonovo (Venezia) senza aprire bocca davanti ai numerosi giornalisti presenti. Ad accoglierlo sul piccolo vialetto la figlia Elena con cui si è abbracciato prima di chiudersi la porta-finestra alle spalle. Vigonovo, comune in provincia di Venezia, si stringe intanto intorno alla famiglia di Giulia Cecchettin, portando rose bianche, un disegno col tratto incerto di un bambino, biglietti per Giulia e un messaggio 'Vola piccolo angelo fra le braccia della tua mamma'. Giulia si meritava questo affetto, sono uscita per venire a vedere i fiori che in tanti hanno lasciato per lei. Non fatemi dire altro perché non sono un condizioni" ha detto la nonna Carla, chiudendosi poi nel suo dolore.