Oms: sono necessari trasferimenti quotidiani in Egitto dei feriti

2023-11-17 0

Milano, 17 nov. (askanews) - L'Organizzazione mondiale della sanità si è detta preoccupata per la diffusione di malattie a Gaza dopo che i massicci bombardamenti israeliani hanno costretto molte persone a vivere in rifugi sovraffollati con cibo insufficiente e scarso accesso all'acqua potabile. L'Oms ha anche chiesto che flussi regolari e giornalieri di pazienti possano lasciare la Striscia di Gaza per ricevere cure in Egitto. "Dobbiamo istituire molto rapidamente un trasferimento ordinato, un meccanismo per i pazienti che devono essere trasferiti - ha dichiarato Richard Peeperkorn, rappresentante dell'Oms nei territori palestinesi - Per trasferimento ordinato e per selezione prioritaria dei pazienti, intendo che abbiamo bisogno di un meccanismo per portare in Egitto nei prossimi tre mesi 50, 60 pazienti al giorno. E nei prossimi due mesi da 1500 ai 2000 pazienti potranno essere trasferiti in Egitto".Continua intanto, anche se molto a rilento, la spola delle ambulanze tra gli ospedali di Gaza e il valico di Rafah che porta in Egitto. Le ambulanze trasportano palestinesi feriti a Deir el-Balah, nella Striscia di Gaza centrale, aspettando di raggiungere il valico Rafah per recarsi negli Emirati Arabi Uniti. Molti feriti sono curati dai medici dell'ospedale kuwaitiano di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.