Riforme, Vaccari (PD): "Premierato non fa bene all'Italia"

2023-11-15 5

Roma, 15 nov. (askanews) - "Gli italiani hanno problemi più seri che pensare alla riforma sul premierato alla quale sta lavorando il governo. Questa proposta scardina quanto stabilito dalla costituzione nel rapporto tra governo, parlamento e capo dello stato riducendo quest'ultimo a un notaio che non farebbe altro che prendere atto di quanto deciso dal governo. Condizione chiaramente in contraddizione con la Costituzione, secondo la quale il Presidente della Repubblica è il garante delle istituzioni e la figura risolutiva nel caso di crisi politiche in parlamento. Dobbiamo anche smentire questa notizia per la quale con questa riforma il cittadino elegge direttamente il presidente del consiglio, non è così. Questa riforma permetterebbe di individuare una maggioranza di governo e un primo presidente del consiglio che poi, all'interno della maggioranza di governo si può cambiare quando e come si vuole", ha dichiarato l'On. Stefano Vaccari, Capogruppo PD Commissione Agricoltura Camera, durante la puntata odierna di Largo Chigi, il talk di The Watcher Post "Quello che servirebbe è rafforzare l'offerta politica per coinvolgere quel 35% di cittadini che oggi decide di non votare lavorando per incentivare la partecipazione. Questo si potrebbe fare con una legge elettorale che preveda le preferenze per eleggere deputati e senatori, oppure abbassando il quorum dei referendum facendolo diventare un reale strumento di dialogo e confronto tra paese e istituzioni, o anche dando il diritto di voto ai sedicenni. Dobbiamo essere chiari: questa proposta di premierato non fa bene all'Italia", ha concluso Vaccari.