Una tragedia che fa riflettere sul ruolo della scuola e dei servizi preposti, chiamati a intercettare i segnali d'allarme degli alunni, specie adolescenti, spesso vittime di bullismo o comunque alle prese con forme di malessere, per i quali, a causa dei social, è diventato sottilissimo il confine tra reale e virtuale.
Di tutto questo abbiamo parlato con Marialuisa Nicitra, docente dell'Istituto superiore Duca degli Abruzzi - Libero Grassi, referente del gruppo Gosp, che si occupa di dispersione e prevenzione del disagio adolescenziale.