Mantova, 31 ott. (askanews) - Si chiama Hoop, che in inglese significa cerchio, e rappresenta la circolarità. È la nuova la tecnologia che Versalis sperimenta nello stabilimento di Mantova. Un passo importante, quello della società chimica di Eni, nella strategia per lo sviluppo del riciclo chimico, complementare a quello meccanico, garantendo la piena circolarità di tutte le plastiche.Spiega Adriano Alfani, amministratore delegato Versalis: "Noi stiamo investendo tantissimo sul riciclo meccanico, ma il riciclo meccanico arriverà ad avere dei limiti del riutilizzo delle plastiche e questi limiti possono essere risolti con lo sviluppo del riciclo chimico che consente quindi di traguardare una circolarità al 100%".L'impianto dimostrativo di Mantova avrà la capacità di gestire 6 mila tonnellate di materia prima seconda. Per Alfani, "Con la posa della prima pietra incominciamo alla costruzione dell'impianto, impianto che prevediamo che sia in esercizio nell'arco di dodici mesi, poi mese più mese meno sappiamo che chiaramente costruire un impianto non è mai come fare un piccolo piatto culinario, però nell'arco di dodici mesi, quindi entro la fine del 2024 prevediamo di averlo in esercizio. È fondamentale per sviluppare la tecnologia da un punto di vista industriale e poi dare un seguito a costruire degli impianti industriali che avranno la scala ben diversa".Hoop è l'unica tecnologia italiana che si è aggiudicata il bando 2023 Innovation Fund, il fondo stanziato dalla Commissione europea di 3,6 miliardi di euro, dedicato a tecnologie innovative a bassa emissione di carbonio."Oggi l'Italia ha bisogno di mostrare ancora più che attraverso l'innovazione, il capitale umano, la tecnologia e lo sviluppo di soluzioni può essere ancora di più un'eccellenza" spiega Alfani.Versalis prevede di adottare la tecnologia Hoop negli impianti di cracking del gruppo, a Priolo, a Brindisi e in Francia.