Rimini, 12 ott. (askanews) - Molto più che sole e spiaggia. Il Brasile sta diventando una meta attraente per la natura, per la diversità di proposte turistiche e per la sostenibilità. Una ricetta vincente a giudicare dall'incremento di 100mila turisti italiani registrato nel 2023.Spiega Carolina Stolf, Brazilian Tourism Board: "Il turismo italiano sta crescendo molto. L'anno scorso abbiamo ricevuto 88mila turisti. E prevediamo di riceverne 188mila entro la fine del 2023".Un record che fa da cornice alle decine di proposte presentate al Ttg Travel Experience dove Embratur, l'ente federale brasiliano pubblico, è ritornato dopo 4 anni. "Stiamo mostrando il Brasile su tutte le piattaforme mediatiche, attraverso i tour operator, le agenzie di viaggio. Abbiamo riallacciato i contatti per mostrare e diffondere il Brasile che vogliamo, che è molto più del sole e della spiaggia: è il Brasile della natura, il Brasile della diversità e della sostenibilità" prosegue Stolf.Alla fiera di Rimini sono presenti solo espositori brasiliani con almeno una certificazione o un riconoscimento ufficiale di impegno sulla sostenibilità. Contemporaneamente presso l'Ambasciata del Brasile a Roma è stata organizzata la galleria "Visit Brazil" per avvicinare le persone alla cultura carioca, far assaggiare il caffè o tentare qualche ballo tipico. I visitatori potranno vivere anche un'esperienza immersiva a 360 gradi attraverso il video "Amazon Alive"."L'Amazzonia è un turismo di avventura, di natura, di sostenibilità. E' la nostra ricchezza, garantita dalla comunità indigena, che noi vogliamo presentare agli italiani attraverso la realtà virtuale" spiega Stolf.Sono 17 i voli diretti che partono ogni settimana da Roma e Milano verso San Paolo, la città brasiliana più popolosa, e dal 29 ottobre si aggiungono altri 25 voli che collegano con Ita Airways Roma a Rio de Janeiro.