La Polonia va al voto, rischio ventata nazionalista e anti-europea

2023-10-11 207

Roma, 11 ott. (askanews) - La Polonia va al voto. Domenica 15 ottobre si terranno le elezioni parlamentari e un referendum. "Un'elezione cruciale, il cui esito si ripercuoterà su Europa, Ucraina e Stati Uniti", scrive la Cnn. Secondo il politologo del Gruppo di approfondimento di Visegrad, Wojciech Przybylski, il partito conservatore al potere in Polonia dal 2015, "Diritto e Giustizia" (PiS), appare in difficoltà. "Secondo i sondaggi d'opinione, il PiS non riuscirà a formare il prossimo governo in Polonia. Anche se il partito attualmente al governo ricevesse la maggioranza dei consensi, sarà difficile formare un governo di coalizione con Konfederacja, partito che più probabilmente entrerà in coalizione. Pertanto è più verosimile che sia l'opposizione a formare il prossimo governo di coalizione nell'autunno di quest'anno", ha spiegato ad Afp.Secondo i sondaggi il partito del premier Mateusz Morawiecki, Diritto e Giustizia (PiS), è dato al 34% circa dei consensi contro il 30 della Piattaforma civica (centro), guidata da Donald Tusk, ex primo ministro polacco ed ex presidente del Consiglio europeo; si aggira intorno all'11 delle preferenze Terza via (cristiano democratici), al 10 la Confederazione (estrema destra) e l'8 alla Nuova sinistra (socialisti)."Se il governo attuale dovesse vincere un terzo mandato in Polonia, cosa senza precedenti nella storia della democrazia polacca dal 1989, l'aria del nazionalismo e dell'antieuropeismo prevarrà e diventerà più forte. Pertanto la Polonia sarà una dei maggiori oppositori del futuro allargamento e un peso per la riforma dell'Ue nel suo complesso", ha aggiunto.Tusk è stato oggetto di intensi attacchi da parte dei media statali che lo dipingono come un burattino in mano alla Germania che rappresenta gli interessi di un'arrogante élite urbana e per aver concluso accordi sul gas con la Russia durante il suo periodo come primo ministro.A questo si aggiunge l'odio che divide i due leader di partito: il presidente di PiS Jaroslaw Kaczynski accusa Tusk di essere "moralmente responsabile" della morte del gemello Lech, nello schianto dell'aereo presidenziale a Smolensk, in Russia nel 2010 (all'epoca Tusk era premier e venne accusato dal PiS di negligenza).