Tolosa, 10 ott. (askanews) - Dal calore dei tramonti sul fiume che attraversa la città, la Garonne, all'energia dei quartieri in trasformazione, dalla passione per il rugby, che la fa vibrare, all'eccellenza nell'industria aerospaziale. Tolosa oscilla fra passato e futuro, in un miscela di stili che segnano l'atmosfera di questa città nel cuore dell'Occitania, nel Sud-Ovest della Francia."Tolosa è una città a misura d'uomo, non troppo grande non troppo piccola - spiega la guida Emmanuelle Marelli - quello che davvero è piacevole a Tolosa, detta città rosa, è l'atmosfera, il modo di vivere, così in stile 'Sud della Francia', il colore dei mattoni, la luce brillante".Il passato riemerge nel tour dei grandi monumenti per le vie del centro, passa per il fulcro della città, la "Place du Capitole", con la storia di Tolosa raccontata da dipinti sotto un porticato, fino alla Chiesa dei Giacobini dove sono custodite le spoglie di San Tommaso d'Aquino e i siti Unesco, fra cui il Canal du Midi che collega l'Atlantico col Mediterraneo.Il futuro si intravede in nuove sfide come "Les Halles de la Cartoucherie", appena inaugurata, che ridà nuova forma all'omonimo quartiere: una ex fabbrica di munizioni diventa un luogo per i turisti, che qui possono gustare facilmente tutti i piatti tipici, dal Cassoulet all'Aligot, e per la comunità, con coworking, palestre, librerie e anche uno spazio per l'arrampicata.Poi la magia in stile steampunk della "Halle de la Machine", dove sono esposti i macchinari meccanici creati dagli artisti della compagnia la Machine. Dagli strumenti musicali visionari agli enormi animali semoventi alti più di 15 metri, i visitatori possono osservare da vicino le creazioni con cui di solito la compagnia si esibisce nel mondo. Una meta, fuori dal campo, per le migliaia di tifosi che riempiono la città in occasione della Coppa del mondo di rugby, una religione da queste parti.E poi i dintorni, ricchi di luoghi da scoprire come la città medievale di Villemur-sur-Tarn circondata dalla distesa di vigneti del Fronton, dove l'uva negrette è la regina, fra cantine familiari, escape room al sapore di vino e giri per le vigne a bordo di questi ibrido fra monopattino e ebike."Il nostro obiettivo è far conoscere la nostra regione - spiega Alain Beros, proprietario di 'Nomad'e-trott' - tutte le sue vigne, cioccolatai, apicultori, tutti i mestieri che stanno scomparendo, bisogna uscire dalla città per conoscerli".Luoghi di atmosfera e tranquillità che non mancano neanche in città, dove basta varcare un cancello per ritrovarsi nella quiete dei Giardini giapponesi Pierre Baudis.https://www.visit-occitanie.com/https://www.toulouse-visit.com/https://www.rugbyworldcup.com/2023https://halles-cartoucherie.fr/https://www.halledelamachine.fr/en/1203-2/https://www.vins-de-fronton.comhttps://www.france.fr/it/occitania-sud-di-francia/lista/tolosa-coppa-del-mondo-di-rugby