Citroen Dyane 6 1981. All'inizio della sua carriera commerciale, la Dyane ricevette delle critiche dalla stampa specializzata a causa del suo prezzo troppo alto rispetto a quello della 2CV, tanto più che prestazioni e consumi, erano leggermente peggiorati.
Per questo motivo, già nel gennaio del 1968, venne introdotta una nuova versione, denominata Dyane 6 perché equipaggiata con il bicilindrico da 602 cm³ che già veniva impiegato sulla Ami 6. Tale motore, della potenza di 28 CV, permetteva di raggiungere una velocità massima di 110 km/h contro i 100 km/h della prima Dyane.
Esteriormente questa versione si distingueva per i cerchi dotati di coppe ruota cromate. Le primissime Dyane 6 prodotte fino al mese di aprile del 1968 recavano la sigla D6 anziché Dyane 6. Si tratta di un lotto molto limitato ed oggi assai raro e molto ricercato dagli appassionati.
Il 18 marzo dello stesso anno, solo un paio di mesi dopo il lancio della Dyane 6, la Dyane di base venne sostituita da una nuova Dyane, presto divenuta nota come Dyane 4 per distinguerla dalla versione più potente. Questa nuova versione montava un motore da 435 cm³, simile al precedente, ma in grado di erogare fino a 26 CV di potenza massima, giungendo quindi quasi ai livelli della Dyane 6. Le prestazioni migliorarono leggermente.
Il 1968 fu anche l'anno in cui la Dyane cominciò ad essere commercializzata in Italia: nel primissimo periodo di commercializzazione nel nostro Paese, la Dyane 6 era denominata Dyanissima, ma non molto tempo dopo si sarebbe uniformata alla denominazione Dyane degli altri mercati europei.