PALERMO (ITALPRESS) - Il Comune di Palermo, su proposta dell'assessore all'Innovazione Antonella Tirrito, ha aderito al Servizio civile digitale, un programma di volontariato promosso dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e dal Servizio Civile Universale, in collaborazione con Anci Sicilia e Anci Lombardia, che mira a colmare il divario digitale nel Paese grazie al contributo di giovani volontari. Il loro supporto sarà rivolto soprattutto agli anziani e agli utenti in genere che hanno poca dimestichezza con strumenti interattivi e nuove tecnologie. Per una diffusione capillare del servizio, l'Arcidiocesi di Palermo ha offerto al Comune la disponibilità dei locali di alcune parrocchie, che in qualità di servizi di prossimità, già garantiscono attività di ascolto, accompagnamento e orientamento, nonché opera di risposta e di sostegno ai bisogni delle fasce più deboli. I dettagli del progetto sono stati illustrati dal sindaco di Palermo Roberto Lagalla e dall'assessore Tirrito nel corso della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina nella sala Lavitrano della Curia arcivescovile, alla presenza del presidente del Consiglio comunale Giulio Tantillo e del vicario generale dell'Arcidiocesi di Palermo monsignor Giuseppe Oliveri, intervenuto per conto dell'arcivescovo monsignor Corrado Lorefice. xd6/vbo/gtr