Milano, 9 ott. (askanews) - Transizione energetica e commercialisti: a Ferrara i professionisti preparano un manifesto per innovare la professione alla luce delle sfide che gli obiettivi di decarbonizzazione impongono alle imprese. Il documento, vero e proprio decalogo per i professionisti chiamati ad affiancare e a sostenere le imprese, è stato elaborato nella città estense nel corso del Congresso nazionale dell'Associazione Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili dedicato proprio al tema della "Transizione energetica" come doppia sfida sia per il mercato sia per i professionisti. "La transizione energetica è un argomento nuovo e sfidante e per questo l'abbiamo preso come argomento centrale del nostro congresso nazionale - dice Giovanna Stefanelli, presidente della sezione di Ferrara di Adc, l'Associazione dei commercialisti - Noi professionisti saremo domani, un domani molto vicino, protagonisti di questa rivoluzione perché siamo i consulenti delle imprese. Le imprese si rivolgono a noi per tutti quelli che sono gli aspetti legali, amministrativi, finanziari; aspetti in prospettiva sempre più concatenati a tematiche relative alla transizione energetica. E tutti i professionisti e tutte le imprese saranno d'ora in poi chiamati a confrontarsi con questi argomenti".La transizione energetica, insieme a quella digitale ed ambientale sono le linee più finanziate dal Pnrr. Vale a dire che sono le componenti più importanti per aiutare imprese e famiglie a fronteggiare la crisi e a costruire un futuro più sostenibile. Una sfida profonda che chiama tutti gli attori, ciascuno nel proprio ruolo, a innovare prima di tutto il proprio modo di lavorare. "Abbiamo scelto Ferrara perché gli Estensi qui furono i protagonisti della loro epoca innovandola profondamente - dice la presidente nazionale Adc, l'Associazione dei commercialisti, Maria Pia Nucera -Ed è da qui che noi vogliamo provare a rinnovare la nostra professione. Per farlo parleremo e ci confronteremo insieme a tanti altri professionisti del settore dell'energia, con i quali proveremo a stilare un decalogo di quelle che sono le azioni e i supporti che la nostra professione può dare in questo campo. E ci confronteremo anche con gli imprenditori per comprendere le loro esisgenze specifiche in questo ambito e provare a soddisfarle".