Cuori nella tormenta è un film commedia del 1984 diretto da Enrico Oldoini (opera prima), con Carlo Verdone, Marina Suma e Lello Arena.
Trama: Portovenere. Walter e Raffaele sono amici. Walter, romano, un sottufficiale della Marina Militare facile alle bugie, un po' bullo e pieno di sé; Raffaele, napoletano, è un cuoco di bordo nella Marina mercantile italiana, romantico e credulone. Sfortunatamente si innamorano, senza saperlo, della stessa ragazza, Sonia, impiegata alla Sip e aspirante attrice: corteggiata inizialmente da Raffaele, Sonia conosce poi anche Walter e si innamora sinceramente di lui, in quanto più brillante di Raffaele.
Quando Sonia e Walter capiscono la situazione, non trovano il coraggio di chiarire tutto anche a Raffaele, ingenuamente convinto che la ragazza lo ami alla follia, e ormai affezionatosi anche al suo presunto amico: i due preferiscono attendere che lo capisca da sé. Quando Raffaele li trova che si baciano, si dispera e fugge; mentre passeggia sulla banchina del porto, un'auto lo urta per caso e finisce in mare. Walter lo raggiunge mentre viene soccorso da un'ambulanza, e, credendo che avesse tentato il suicidio e volendolo rincuorare, gli dice di non tenere affatto a Sonia e di avergli fatto solo un amichevole scherzo. Sonia, però, udite le sue parole, lascia Walter fuggendo da entrambi.
Walter si imbarca e parte per lavoro e Sonia si getta tra le braccia di Raffaele, ma è infelice: non fa che pensare a Walter rendendosi conto di amarlo ancora nonostante l'attaccamento di Raffaele per lei. Raffaele, che in precedenza aveva risposto alle varie lettere di Walter dicendo che Sonia lo aveva dimenticato, resosi ormai conto dell'amore che la lega all'ex amico e della sincera reciprocità del sentimento, scrive un telegramma a Walter confessandogli che Sonia lo ama ancora, e di recarsi da loro per farla felice.